Fiorillo: "Spente le voci che dicono che non siamo con Zeman"
Parla l'uomo decisivo della sfida col Palermo
Vestire i panni di Superman per salvare la propria porta. La copertina del post Pescara – Palermo è tutta per Vincenzo Fiorillo, che con una parata straordinaria in pieno recupero ha salvato il risultato e fermato l’emorragia di punti in casa Pescara. "Sono contentissimo per questo pari, probabilmente meritavamo di più, e sono felice per il mio intervento che premia il lavoro settimanale che facciamo con lo staff tecnico nell’analizzare le caratteristiche degli attaccanti avversari. Sono intervenuto di istinto, ma di certo mi ha aiutato il fatto di sapere dove ed in quale modo Nesterovski avrebbe probabilmente calciato", le sue parole a fine match.
"Abbiamo fatto un grande secondo tempo, si è vista una squadra di carattere che ha provato a mettere in campo tutto quello che chiede l'allenatore, spegnendo anche le voci infondate che dicono che non siamo dalla sua parte", dice ancora. "Sono felice che sia arrivato un tipo di gioco nel secondo tempo che si avvicina a quello che chiede Zeman. La squadra non va caricata di pressioni, questa non è la squadra che l'allenatore aveva cinque anni fa e forse qualcuno cerca ancora in noi i vari Insigne, Immobile e Verratti che però non ci sono. Con i tifosi oggi c'è stato un confronto pacifico senza alcun tipo di problema. Ci è stato rimarcato un atteggiamento poco battagliero nell'ultima gara contro il Brescia, ne abbiamo preso atto perché non è stata una critica sbagliata. Ma sono felice per oggi perché si è visto ciò che chiede l'allenatore"
PER APPROFONDIRE:
Commenti